Consigli per un corteo nuziale perfetto
Il matrimonio cattolico inizia con l’ingresso in chiesa degli sposi; un momento molto emozionante che deve essere organizzato al meglio per riuscire a realizzare un corteo nuziale perfetto, evitando che i partecipanti si facciano prendere dall’emozione e non sappiano il momento giusto per entrare in chiesa o il posto esatto a loro riservato.
Ecco allora alcuni consigli utili per un corteo nuziale perfetto!
Primo fra tutti arriva lo sposo con i propri genitori, circa 20/15 minuti prima dell’inizio della cerimonia, seguito poi dalla madre della sposa. Insieme, all’ingresso della chiesa, accolgono e salutano gli ospiti.
Gli invitati (a nessun invitato è concesso di arrivare in ritardo e soprattutto di entrare in chiesa dopo la sposa) prendono posto come segue: la famiglia di lei e i suoi ospiti si dispongano nella parte sinistra della navata mentre quella destra è riservata ai famigliari dello sposo.
In prima fila si accomodano i genitori e i fratelli degli sposi, nella seconda fila nonni e zii, nella terza fila gli invitati più vicini alle famiglie e a seguire gli altri parenti e amici.
Ma come si compone il corteo nuziale e in quale ordine è necessario entrare?
La disposizione può variare in base al tipo di cerimonia e agli accordi con il parroco.
Regola vuole che durante gli ingressi del corteo nuziale, gli uomini porgano sempre il braccio sinistro alle donne ad eccezione dei militari che porgono sempre il destro.
Adesso, devi solo scoprire come comporre il tuo corteo.
Esistono 3 tipi di corteo nuziale:
Corteo nuziale anglosassone
Questo corteo, sicuramente il più conosciuto, è aperto dalla madre della sposa e dal padre dello sposo.
Segue l’ingresso dello sposo accompagnato dalla madre o da una parente stretta.
Inizia a suonare la marcia nuziale e la sposa fa il suo ingresso al braccio del padre, preceduta dai paggetti.
L’ingresso della sposa dev’essere lento ma non troppo, con lo sguardo sempre rivolto verso il futuro marito che attende all’altare.
Seguono le damigelle della sposa.
Corteo nuziale solenne classico
Il corteo classico per eccellenza vuole che il primo ingresso spetti alla sposa accompagnata dal padre.
Seguono un paggetto e una damigella, lo sposo accompagnato dalla madre o una parente stretta, la madre della sposa accompagnata dal padre dello sposo e i testimoni.
Una versione molto classica del corteo nuziale che forse lascia troppo spazio alle famiglie e meno agli sposi.
Entrata in coppia, prevista dal nuovo rito del matrimonio Cattolico
In questo caso lo sposo attende l’arrivo della sposa e insieme fanno il loro ingresso in chiesa dove tutti gli attendono già ai propri posti.
In alcuni casi, il parroco può decidere di attendere gli sposi sulla soglia della porta e accompagnarli all’altare, o meglio accompagnarli nel loro nuovo cammino di coppia.
Una volta finita la cerimonia, vissuto il tanto atteso momento del “Sì, lo voglio” e il primo bacio degli sposi, inizia il corteo nuziale d’uscita.
Esistono 2 differenti tipi di corteo d’uscita:
Corteo d’uscita classico
Gli sposi escono per primi, seguiti da paggetti e damigelle, dal padre della sposa con la madre dello sposo, dal padre dello sposo con la madre della sposa e infine dai testimoni. Tutti gli altri invitati saranno già riuniti ordinatamente all’esterno per il rituale lancio del riso e le felicitazioni.
Corteo d’uscita informale
Aprono il corteo d’uscita i genitori degli sposi seguiti da parenti e amici. Terminate le formalità burocratiche giungono i testimoni e poco dopo gli sposi pronti per godersi la buon augurale pioggia di riso e le felicitazioni!