Come organizzare il matrimonio dopo la convivenza
Matrimonio dopo la convivenza? Ecco come organizzare le nozze tra conviventi.
La convivenza prima del matrimonio è una scelta condivisa da molte coppie.
Quando però ci si sposa dopo aver convissuto, è facile che sorgano alcuni dubbi su come organizzare al meglio il matrimonio.
Se già stai convivendo con il tuo futuro marito probabilmente ti sarai chiesta come fare l’entrata in chiesa o in Comune, se chiedere a tuo padre di accompagnarti oppure entrare in coppia, come rendere emozionante la giornata…
Niente paura, sono dubbi che affrontano molte spose!
Ricorda che hai un grande vantaggio: hai già superato la tanto temuta convivenza.
Ora fai un bel respiro e inizia ad organizzare la meglio il tuo matrimonio!
Prima della cerimonia
Per non perdere il brivido e l’emozione del primo sguardo con l’abito da sposa, potete separarvi la notte prima delle nozze, o almeno la mattina stessa, per i preparativi individuali. Trascorrete la notte dai rispettivi genitori oppure rimanete nella vostra casa e organizzatevi per avere due stanze distinte in cui prepararvi. L’effetto sorpresa sarà assicurato quando ti vedrà prima della cerimonia.
Il tuo arrivo all’altare
Il tuo sogno è di arrivare all’altare accompagnata da tuo padre? Non esitare.
Il tuo matrimonio sarà il giorno più bello della tua vita e devi viverlo come te lo sei sempre aspettata. Se invece desideri entrare assieme al tuo compagno, realizza il tuo corteo nuziale con l’entrata in coppia, prevista anche dal nuovo rito del matrimonio cattolico.
La cerimonia
Sia che abbiate scelto il rito religioso sia che vi sposiate con quello civile, non avere dubbi: sarà tutto molto emozionante e romantico.
Sicuramente arrivate all’altare sicuri del vostro rapporto e pronti ad affrontare insieme la nuova vita da marito e moglie.
La prima notte di nozze
Un’idea originale potrebbe essere quella di trascorrere la prima notte fuori casa.
Potete rimanere nella location dove si è svolto il banchetto oppure trovare una suite nelle vicinanze.
Se vuoi fare una sorpresa a tuo marito, organizza una prima notte speciale e romantica e svelagli i dettagli solo all’ultimo momento.
Cos’è permesso nelle nozze tra conviventi?
- Il ritorno a casa dei genitori la notte prima delle nozze
- Le partecipazioni in cui i futuri sposi annunciano il loro matrimonio (non i rispettivi genitori, come avviene solitamente)
- Il velo per la cerimonia, anche per il rito civile
- Gli sposi accompagnati all’altare dal figlio
- La sposa accompagnata dal padre o dal fratello o dal parente maschio più stretto
- La lista nozze. Anche se convivi non è detto che tu abbia già tutto quello che desideri per la vostra casa. In alternativa puoi optare per la lista “viaggio di nozze”.
I punti chiave per un Matrimonio di Successo dopo la convivenza:
Il matrimonio deve essere una scelta condivisa e desiderata da entrambi i futuri sposi
Non deve essere visto come un punto di arrivo per la tua coppia ma un ottimo proseguimento della vostra bellissima storia
Deve alimentare la fiamma del vostro amore
Grazie alla convivenza hai già vissuto la “prova generale” prima del matrimonio.
Ora segui il cuore e realizzare la tua favola: scegli la location, la data, il tuo abito da sposa e tutti i dettagli che renderanno speciale il tuo “Sì, lo voglio”!
Se questi consigli su come organizzare il matrimonio dopo la convivenza ti sono stati utili,
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