I documenti per sposare un cittadino straniero
Il vademecum dei documenti per sposare un cittadino straniero in Italia.
Nel nostro Paese la legge prevede la possibilità di sposare un cittadino italiano con un cittadino straniero, a patto però che vengano rispettate delle regole precise e che si presentino dei documenti specifici nei tempi richiesti. Ma quali? Vediamoli insieme passo passo.
IL VADEMECUM DEI DOCUMENTI PER SPOSARE UN CITTADINO STRANIERO
La documentazione necessaria per celebrare un matrimonio tra un italiano e il cittadino di un altro Paese:
- un documento che attesti la mancanza di qualsiasi altro vincolo matrimoniale;
- il passaporto valido;
- l’atto di nascita rilasciato dal Paese di origine
- un documento che attesti la regolamentazione del soggiorno in Italia.
> Scopri i documenti per un matrimonio religioso o civile!
Se il cittadino straniero fa parte di un Paese al di fuori dell’Unione Europea
Quando l’amore nasce tra un cittadino proveniente da un Paese al di fuori dell’Unione Europea e uno italiano, bisogna invece presentare anche un nulla osta rilasciato dal relativo Consolato, o dalla propria Ambasciata, con apposita firma autenticata della Prefettura.
In ogni caso, il nulla osta deve riportare: nome, cognome, data e luogo di nascita, paternità, maternità, cittadinanza, residenza e stato del cittadino straniero.
Se il matrimonio coinvolge minorenni
Se anche solo uno dei due protagonisti del matrimonio è minorenne, bisogna richiedere un decreto di autorizzazione al Tribunale dei Minori.
Se il matrimonio coinvolge dei rifugiati
Nel caso in cui uno dei due futuri sposi possa essere considerato un rifugiato, è necessario richiedere il nulla osta al Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati.
Per approfondire, rimandiamo alla lettura dell’art. 116 primo comma del Codice Civile (art. 1 comma 19 L.76/2016).